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Telecronache sportive


LA CRONOSCALATA

 Buona sera a tutti gli atleti del Trail running Trapani, sabato 17 Ottobre si è disputata la cronoscalata Monte Erice stradale, salita di 1' categoria di ben 11,1km con pendenza media del 6% e con un D+ di ben 660 MT. , Come si ci aspettava alla griglia di partenza i due soliti sfidanti, da una parte il super allenato Nino Simone e dall'altra il ritorno del Vikingo......un folto numero di ciclisti ha accompagnato la scalata, ricordiamo l'atleta ultra runner Pietro Spanò che esibiva il suo ultimo acquisto una BDC di tutto rispetto, poi Giancarlo Angelo il......(cagasotto n.d.) ...... Multiatleta e altri ..ma non voglio dilungarmi, il Simonte come di consueto allo starter parte a tutta distanziando sin da subito il Vikingo, l'esperienza lo porta ad essere cauto, la salita è lunga quindi bisogna controllare... già al primo km il Vikingo è attardato di ben 16 secondi, il Nino viaggia di brutto non vuole saperne di rallentare, infatti al secondo km il Vikingo ha recuperato solo 4 secondi, ma lo tiene sempre sott'occhio,bisogna avvicinarsi non si sa mai.... infatti al 3' km lo svantaggio del Vikingo è di soli 3' secondi,adesso inizia lo studio,il controllo,le furbizie...per ben 2 km gli atleti rimangono incollati , ma tra il 5' e 6' km succede qualcosa, il Vikingo fa' sentire la sua presenza, cerca di affiancarlo ma il Nino risponde nuovamente con un allungo, passano nemmeno 50 MT e di nuovo il Vikingo lo affianca, lo guarda nel viso, lo scruta, la faccia di Nino inizia ad essere affaticata, i denti stretti ben visibili, il Vikingo fiuta la prende, sente l'odore del sangue è arrivata l'ora della mannaia, il boia si prepara, alza la mannaia, la direzione sul collo e la lancia al 6' km cambio della guardia, passa davanti il Vikingo che con i suoi occhiali scuri non lascia passare nessuna smorfia, parte ed inizia con la mattanza,ad ogni km rialza la mannaia e cafudda nda Lu Cozzu, al 7 km passa  con 19 secondi di vantaggio, all'8' diventano 29' secondi al 9' sono ben 41' per la prima volta il Vikingo guarda dietro e come ben sa il Giancarlo, il Vikingo non si accontenta mai, allora ancora una sprancata al 10' km e diventano 54'' e all'arrivo diventano 1':16'' facendo registrare un tempo di 1:00:11 piazzandosi al terzo posto di sempre dietro a due Norvegesi con una media di 5:25'/km, mentre il Nino si piazza al 5' posto assoluto con 1:01:17...media di tutto rispetto con passo di 5:33/km,  bellissima sviolinata, ne sentiremo parlare spesso di questi due, il Vikingo è ritornato e vuole riprendersi quello che aveva lasciato......come sempre a voi, alla prossima fatica.

Giuseppe Costa


Il kom di bosco Scorace

Buon pomeriggio a tutti gli atleti di questo gruppo, stamattina come da promessa ho dovuto fare il mio dovere.....ma iniziamo dall'inizio, stamattina sveglia alle 6:40, mi alzo da subito ho problemi di natura organica 😃😃...vado in bagno e ci all'imu due colpi....ullala che bel mucchio 💩💩 la pasta con le lenticchie di ieri a pranzo con aggiunta di peperoni al forno ripieni di ieri sera con finale di cannolo con la ricotta si sono presentati tutti stamattina 😀😀....ma il mio è un impegno e Ciccio Reina merita questo ed altro 😁😁.....stavo per uscire ma una seconda ondata mi assale...e ritorno di nuovo in bagno 😥😥... finalmente parto, sono in ritardo, chiamo a Nino Ultraman e lui già pronto sul posto 😤😤....vene arrivo attardato sono le 7:55 il tempo di chiudere la macchina e si parte, non dico nulla a Nino non vorrei che ai monti la testa e ne approfitti della mia debilitazione, un km. Di riscaldamento e via si parte, il Nino come al solito parte a tutta, mi infilo dietro...ufffff nemmeno 50 MT e i battiti a 165... azzzz devo rallentare un pelino se no Nino mi fa' scoppiare, prendo io mio passo e mi riavvicinò a Nino, serie di curve e lo affianco, lo supero...mhhhhhhh Ninuzzu Meo mettiti di latu....😁😁😏😏, Capisco che il ritmo fa' male, passo al 1' km sono appena sotto la media dello squalo Valdericino, inkia è dura però, ma non mollo anzi spingo e mi allontano da Nino una trentina di MT, lo vedo sotto il tornante, adesso non mi preoccupa più, io mio obbiettivo è calare la mannaia a Ciccio, poi se la calo a tutti e due meglio, molto meglio......il cuore in gola e la fatica si fa' sentire, il secondo km è più tosto passo a 5:36 sono sopra azzzz, il percorso non lo ricordo ma inizia a spianare e li metto la quarta, vado veloce cercando di prendere le curve nel modo giusto, guardo l'orologio.....bene sono ritornato sotto ma ancora per l'arrivo mancano 1km e 500 MT....cerco di buttare l'aria ormai sono qui e devo vincere, nella parte veloce mi avvantaggio parecchio da Nino, bene significa che la gamba sta' ritornando, ultimo km mi concentro, vedo la media sono molto sotto ed allora stringo le chiappe ed affondo il coltello, già vedo il pollo (Ciccio) nel tegame con l'acqua bollente 😁😁 ed io che lo spenno e lo lascio nudo, crudo, pronto per infornarlo...... arrivo calando due mannaia, una per Ciccio e una per Nino 😀😀....andiamo avanti per la prossima tappa, già sto puntando ad un'altra kom........come sempre a voiiiiiiiiii

Giuseppe Costa


Il Kom della Salita S. Anna

Buongiorno a tutti i miei seguaci, questa mattina alle ore 7:15 in punto l'atleta Nino Ultraman si presenta al briefing nelle migliori condizioni, magro quanto basta e muscoli per spingere forte in salita....oggi assistito in bici dall'appassionato Pietro Spanò e dal sottoscritto. Ci trasferiamo al punto di partenza, il Nino già scalpita a guardarlo sembra "un mulu masculu di 4 anni arrittatu" 😬😬, il che fa' abbastanza paura.....io ho il fiatone già al solo trasferimento, lui parla con scioltezza 😳😳...bene, arriviamo al punto di partenza, nemmeno il tempo di dire via e lui parte a tutta in salita superiore del 20%.... sembra indemoniato, spinge da fare paura....si mescola con le immagini dei guerrieri Cartaginesi pronti al sacrificio contro i Romani, ma Nino è lì davanti e mietere vittime ogni metro, va subito forte.....lo vedo passare l'ingresso di Martogna già avvantaggiato nei miei confronti di circa 80/100 MT.....(inkia comu viaggia😃😃)...lo vedo bene, raggiungiamo un ragazzo in MTB e lo superiamo come se nulla fosse....si viaggia di brutto, sono un ammasso di sudori (sarà stato il gelato alla stracciatella di ieri sera???😃😃) Ma quando mai è che salendo con battiti di 155/160 si suda come maiali....ed io in quel momento lo ero, mentre lo stambecco di Nino (visto il mese di Settembre) vendemmia MT. dopo MT. Senza avere pietà per nessuno, siamo metà del percorso, guardo l'orologio capisco che Nino è in linea per battere il record del percorso...... Nel frattempo continua a squillare il telefono (ma cu minkia è chi scassa li cugliuna na stu momentu??) Risposta: ( Pietro Spanò 🤣🤣)........nessuno ha pietà, all'inizio ci aveva provato il Reina avevo messo in viva voce, ma lui non capiva un cazzo in quanto parlavo come uno che avesse avuto una paralisi facciale....tuttu inchiappulatu ed il bello era che mi diceva::: comu???? Quando ho capito che la comunicazione poteva avvenire solo per gesti 😂😂 allora ho chiuso....ma ritorniamo alla gara, siamo all'ultimo km...guardo l'orologio....si c'è la fa...Nino fiuta il tutto e spinge all'ultimo come se fossero i primi MT e a braccia alzate VINCE ....altra sciabolata, il Nino inarrestabile, punta alla conquista di altri due segmenti, uno a Erice e per finire nella montagna più alta del nostro territorio.....Sir. Monte Sparagio.... Complimenti campione altro kom conquistato. A voiiii

Giuseppe Costa


1' Swing Run km. 1.8 nuoto km. 7,5 Trail

Buongiorno a tutti ieri si è disputata la 1' swim Run di Baia Cornino, sullo splendido mare della Baia con acque cristalline e nei spettacolari sentieri di Monte Cofano,.....si sono dati battaglia gli irriducibili e non i soliti fru fru che hanno paura pure di loro stessi (Giancarlo N.D.), ma andiamo avanti, il via al volo con Giacomo che parte senza aspettare nessuno, mentre Sir. Costa e Reina partono subito dopo.... naturalmente lo squalo Valdericino (🤔🤔) attrezzato con gli ultimi equipaggiamenti dopanti ( occhiali Rosa alla Francese e Pinne di Maiorca) parte come un motoscafo e supera tutti, il Costa si mette  sulla scia del nostro soldato, oggi sa che sarà dura ma non si molla mai ( N.D. non come quel caga sotto di Giancarlo) passiamo i primi 900 MT e msi ritorna, si nuota a tutta sempre fianco a fianco....ultimi 150 MT. Il Reina è davanti, mentre il Costa cerca di superare ma una virata di Giacomo e le due corazze si incrociano, ma nessuno dei due demorde...usciamo dalle acque e subito in zona cambio lo squalo Valdericino ripiega con calma le sue cose, mentre il soldato del battaglione San Marco ne approfitta e parte in beffa al regolamento a pettu nuru. 😄😄, Subito dopo il vecchio Vikingo parte sa di non poter lasciare spazio a nessuno è un Vikingo ferito, appesantito e non appena arriva la salita si accascia 😃😃, si gira per vedere lo squalo ma non si vede...... purtroppo il poco ossigeno nel cervello lo ha fatto prendere dal lato opposto (a li corvaaaa N.D.) si scollina ed il Giacomo con la sua lupara a canne mozze.... spara alla grande e si fionda verso la torre, un po' più dietro il Vikingo lo segue ma in discesa con quel piede scassato ed aggiungerei con quelle palle 😂😂 scende piano e come un cane vastuniatu....scantatu...nel frattempo vedo salire a Reina..... E tu ki minkia fai Ca' ( esclamazione anglosassone) del Vikingo.... risposta del Reina...sbagliai...😱😱, Il soldato ormai forte del suo coraggio, marcia verso la vittoria e da lì a poco taglia il traguardo, acclamato da una folta folla (N.D. Pietro Spanò), dopo qualche minuto arriva anche lo squalo Valdericino e dopo l'appesantito Vikingo che ultimamente ha mangiato e bevuto come un maiale....finisce qui l'entusiasmo di tutti, speranzosi di fare un'altra prova con più partecipanti.... sempre pronto a descrivere le emozioni sportive vi lascio con un caloroso....a voiiii. 😃😃



Giuseppe Costa


Race swim Cup 2020

Buongiorno carissimi compagni, oggi si è disputata la race swim Cup 2020, valevole come campionato Siciliano 🤔🤔di fondo in acque libere, oggi alla griglia di partenza i migliori....qualcuno ha usato le migliori tecnologie presenti sul mercato per ottenere migliori risultati, il Paltrinieri si presenta con vistoso tubo giallo con finale arancione e maschera extra large, lo segue anche la Pellegrini che prima di partire prova bene il boccaglio non si sa mai 😅😅, si và e Magnini parte a tutta facendo il ritmo, seguito da Phelps che ogni tanto gli fa' Tico Tico sui piedi ovviamente per fargli capire di accelerare, dopo appaiati la Pellegrini e Paltrinieri....direzione pedana si viaggia per i primi 300 MT ,si arriva in pedana con il Magnini determinato a tenere ritmo, ci si ferma per fare rientrare i due con maschera e tubo, alzano la testa per dire è finita??? No veramente abbiamo iniziato adesso 😂😂 e si riparte, questa volta fa il ritmo Phelps che con le sue lunghe leve mette in difficoltà Magnini questa volta seguito da Paltrinieri e subito dopo la Federica 😃😃....si viaggia e il Phelps prende una 40 MT di vantaggio, arriviamo in spiaggetta iL tempo di vederci e si riprende, questa volta il Magnini non ha intenzione di lasciare la testa della corsa e Phelps un po' in affanno da ieri lo segue e lascia fare ritmo, mentre Paltrinieri continua con bracciate costanti e la Pellegrini con un vorticoso giro di bracciate circa 40/minuto si pianta un po'....si arriva alla pedana con qualche bracciata di vantaggio da Magnini che con uno sguardo di sfida fa' cenno di continuare e si viaggia....bene si arriva appaiati allo scivolo, mentre leggermente più indietro il Paltrinieri.....la Federica fatica un po' ma arriva leggermente attardata e con qualche problema di respirazione per via del boccaglio 😂😂....ha dichiarato di avere sensazioni di bollicine nella.maschera......😂😂 sarà vero?? Secondo il sottoscritto è una tattica per la prossima sfida........a voiiii 😃😃

Giuseppe Costa


La vecchia strada Romana di Erice

Pioggia e vento..... fiuto nell'aria l'odore dei capperi e del passito Pantesco.... è arrivato da lontano è viene per fare male....e lui il Pantesco DOC....temuto, veloce,forte...ma per battere il VIKINGO bisogna essere preparati fisicamente e mentalmente, attediamo in macchina, attendo che passi la burrasca, lo voglio portare lì...nella vecchia strada romana per Erice, la salita per eccellenza.....so che per battere lì il mio record gli devono uscire le emorroidi e lui è pronto per l'esame urologico 😂😂😂....io parto leggermente in anticipo ma voglio spingere anche se non sono ancora pronto dopo l'ennesimo infortunio.....vedo che impiega troppo tempo a riprendermi e quando è vicino nelle salite più dure fatica di più....il mulo Pantesco arranca....🤣🤣ma è un combattente ed attende il momento in suo favore che arriva dopo metà del percorso, spiana e il Vikingo questa volta deve cedere, è li, vediamo l'ermione ci siamo, la differenza so che si farà non appena si arriverà sull'asfalto, detto fatto, lì il Parisi è imprendibile, forza e tecnica su asfalto fanno la differenza e chiude con un'ottima prestazione, una terza posizione con 29:09, mentre io chiudo con 29:44.....ma il record è mio 28:18.....cari guerrieri la montagna vi aspetta e i record sono sempre in agguato....occhio perché ho il fuoco acceso dentro....so che devo attendere, ma la fiamma arde e alla prima occasione calerò nuovamente la mannaia....un plauso all'eccellente Parisi....ne vedremo delle belle .....a voiiiiii

Giuseppe Costa


Il furetto furbetto.....la discesa di Monte Sparagio.

Buonasera ragazzi, voglio fare contento lo Spanò, che mi ha pregato di fare la telecronaca della discesa dal Monte Sparagio, premetto che non c'è stata gara, ma alcuni dettagli vanno commentati....eravamo in Vetta...si parte e  lo Spanò con il dente avvelenato per la prestazione in salita brillante ma non fruttifera...parte in tutta birra, mentre gli altri atleti lo lasciano stare, non c'è l'intenzione di spaccarsi le ginocchia, prende subito circa 100 MT di vantaggio....Sir. Costa per fargli ricordare che la montagna non è pianura...si lascia andare e lo riprende superandolo con ritmo tempestoso, guarda l'orologio e si viaggia a 3:20/km. Lo supera e si allontana di una 80 ina di metri, si arriva all'incrocio e si ferma.....in attesa che arrivino gli altri, lo Spanò passa e non si ferma ma affonda....arrivano gli altri e Sir. Costa decide di scendere in compagnia.....nel frattempo lo Spanò non si vede più, vuole a tutti costi dimostrare che la gamba c'è........ il Reina inizia ad allungare e viene seguito dal Vikingo, mentre Nino Simonte umiliato in salita, scende più piano....il Reina è fastidioso oggi, non si sa mai....nel frattempo i km. Passano e si scende sul tecnico a 4:20/4:15 a km, si rivede sotto lo Spanò..che continua la sua forsennata discesa...sir. Costa lo vede e lo studia subito, calcola la distanza, l' ipotetica velocità eeeeeee via si lancia, lunghe falcate 3:50...3:40.....3:30.... è sempre più vicino, mentre il Reina cede subito, lo Spanò da cacciatore, capisce che sta diventando preda, si gira.....vede il Vikingo che prepotentemente si avvicina, ultimo tratto di discesa, finisce è lì a soli 30 MT...si gira a sx ed inizia il tratto pressoché in pianura.... l'andatura è vertiginosa, si viaggia a 3:30/3:40 lo Spanò si gira ,resiste mentre Sir. Costa capisce che il calcolo non è stato fatto bene, si doveva partire 50 mt. Prima....si arriva e lo Spanò si toglie un piccolo sassolino...anche se a soli 20 MT... c'era lui...il solito vendemmiatore.....per oggi finisce qui...alla prossima un abbraccio a tutti...con ringraziamento particolare dei miei compagni di viaggio. 😉😉




Giuseppe Costa


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